La Nostra Storia

Arte Misera nasce da un'idea di Margherita Ronghi e Gregorio De Iure nell'estate 2010. Margherita, studentessa presso l'Accademia di belle arti, Gregorio attivista sensibile alle tematiche ambientali, entrambi protendono ad unire queste due passioni in un unico contenitore/concetto ecologico ma allo stesso tempo creativo. I due decidono di dare una seconda possibilità (un re-styling) a quelli che ormai sono rifiuti ma con un tocco artistico, da qui il nome ARTE MISERA che comprende anche lavori artigianali, i dipinti di Margherita e i lavori fotografici e grafici di Greg. "artemisera@live.it" FB: http://www.facebook.com/pages/Arte-Misera/174148672636158?sk=photos

martedì 20 dicembre 2011

Noi Sospesi nel vedere tutti voi...

Grazie a tutti coloro che il 18 sera hanno visitato la mostra e si sono fermati ad ascoltare I Musicanti del Paese Azzurro, non ci crediamo ancora eravate davvero tantti :) Grazie alle Officine Ufo ,I Musicanti, I Ballerini, ACCA-H (Associazione teatrale), Gigi e Mimmo Ferri che si sono occupati dell'audio e dei video della serata, Redazione Casamassima Web per l'intervista.. Gaetano Pirulli e i volontari della Lega Nazionale Per La Difesa Del Cane - Sezione di Turi (BA), chi a dato una mano nel diffondere l'evento.  Grazie ancora continuate a seguirci :D 


P.S. Si potrà visitare la mostra tutti i giorni dal Martedì al Sabato dalle 17.00 alle 20.00
Evento: http://www.facebook.com/events/342918432390745/

Foto Serata inaugurale: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.279009885483369.74119.174148672636158&type=1


giovedì 1 dicembre 2011

Succo Di...

Arte Misera



Progetto nato da un'idea di Margherita Ronghi e Gregorio De Iure nell'estate 2010. Margherita, studentessa  presso l'Accademia di belle Arti, Gregorio attivista sensibile alle tematiche ambientali, entrambi protendono ad unire queste due passioni in un unico contenitore/concetto ecologico ma allo stesso tempo creativo.

I due decidono di dare una seconda possibilità (un re-styling) a quelli che ormai sono rifiuti ma con un tocco artistico, da qui il perché del nome.

 Arte Misera comprende anche i nostri lavori personali, i dipinti di Margherita, le fotografie e i lavori grafici di Greg.


Il ritrovo casuale di una vecchia panchina è stato la molla che ha scatenato l’ingegno: in una mattina di agosto l’abbiamo ripulita e verniciata insieme, ottenendo un ottimo risultato.
Successivamente abbiamo dato vita al resto! 

Anche senza ritocchi artistici si può riciclare ogni giorno , partendo dalla classica busta del pane o il sacchetto dello zucchero,piccoli gesti che possono fare la differenza.

La nostra non vuole essere solo Arte ma anche un forte messaggio contro il consumismo e gli sprechi.

mercoledì 30 novembre 2011

Su di noi

ARTE E MUSICA, STASERA I GIOVANI MOSTRANO E SUONANO

Se l’immaginario mediatico genera necessariamente immagini destinate a sedurre all’istante i suoi spettatori e a tenere il più basso possibile la loro soglia di consapevolezza, la mostra “Sospesi + Arte misera” si contrappone con forza a questa tendenza e porta all’attenzione dei visitatori discusse problematiche sociali e ambientali.

Un progetto ambizioso quello che Greg De Iure Margherita Ronghi inaugurano stasera, 18 dicembre alle ore 20.00 presso Officine UFO, una mostra che non vuole massaggiare le nostre coscienze addormentate, ma condurle dolcemente verso il risveglio.
Intervistando i due protagonisti si viene subito colpiti dalla determinazione e consapevolezza della necessità di parlare di certi scomodi argomenti, ma anche dalla pacatezza delle loro voci, i due propongono una sorta di ribellione sussurrata.
La mostra nasce da una lettera che Greg De Iure riceve tempo fa dall’amico Gaetano Pirulliche gli chiede di tornare a collaborare con lui. Pirulli lavora come volontario presso il canile di Turi e da anni si batte per la tutela dei randagi. L’idea di Greg di elaborare scatti fotografici proprio nel canile di Turi nasce spontaneamente dalla sua passione per la fotografia. Greg è un fotoamatore, un autodidatta e ci tiene a precisare “quella di imparare dall’esperienza è proprio una mia filosofia di vita, sono autodidatta in tutto”.
Due anni fa Greg ha condiviso un’esperienza con i Giovani attivisti salvando quattro cani dalla strada: “Con loro abbiamo sfamato tanti cani e sterilizzati alcuni. Ma mi spiace osservare come il problema del randagismo sia ancora presente e troppo importante, sembra quasi non si sia fatto nulla da allora”.
Così Greg e Gaetano pensano a una mostra vocata a sensibilizzare i visitatori e l’amministrazione nella convinzione che l’arte possa essere un forte motore d’azione.
In Sospesi ho voluto immortalare per sempre gli sguardi di chi vive ‘sospeso’ fra la vita e la morte, la libertà e la prigionia: un limbo infinito lungo ore, giorni, mesi, anni, una vita. Il mio compito si è limitato a ritrarre lo sguardo di chi per natura nasce libero ma per comodità umana viene rinchiuso”.

Greg e Margherita hanno deciso di unire in un unico contenitore/concetto ecologico/ideologico l’amore per gli animali all’amore per l’ambiente e all‘amore per l’arte. La seconda sezione della mostra presso le Officine UFO si intitola “Arte misera” ed è un progetto nato nell’estate del 2010. Margherita ci spiega: “Il mio desiderio e invito è di recuperare delle antiche credenze, usanze, riciclando qualsiasi cosa ci passi per le mani in casa. Attraverso la creatività do una nuova funzione alle cose, una seconda possibilità, un re-styling. La nostra non vuole essere solo arte ma anche un forte messaggio contro il consumismo e gli sprechi”. 

Ma Margherita, oltre a essere sensibile alle tematiche ambientali, studia presso l'Accademia di belle arti di Bari, così espone anche alcuni suoi dipinti che puntano l’attenzione verso quei piccoli elementi che nella nostra frenesia quotidiana ci sfuggono. Margherita ha l’abitudine di camminare lentamente e osservare il suolo che calpesta ritrovandovi continuamente dei tesori a cui dà anima nelle sue tele.
“Sospesi + arte misera” è la prima personale che i due giovani casamassimesi tengono nel loro paese, e per sottolineare il legame con Casamassima hanno invitato ad animare l’inaugurazione il gruppo folk “I musicanti del paese azzurro”.
L’ingresso alla serata e alla mostra è libero e consentito solo a chi vuole ‘perdere’ qualche minuto a riflettere.
 Scritto da Luna Pastore
Domenica 18 Dicembre 2011 16:34
Casamassima Web 


La Prima Intervista:

Idee creative ed ecologiche: Arte Misera


Arte Misera è un’idea di due ragazzi: Margherita e Gregorio.
E’ un progetto creativo che si occupa di riciclo artistico e di dipinti.
Ho posto loro delle domande per presentare il loro progetto.
Come è nata l’idea del progetto di Arte Misera?
Arte Misera ricrea partendo da considerazioni del tipo “questo oggetto a cosa potrebbe ancora sevire”, “come si può sistemare-reinventare”.
Il senso è quello di dare una seconda possibilità ad un oggetto, un secondo scopo, nuova vita.
Ormai la gente butta tutto, oggi leggevo in un articolo che si consumano oggetti per noia…e la maggior parte delle volte sono cose perfettamente funzionanti..
Margherita, i tuoi dipinti colpiscono per la loro semplicità, sono molto belli. Da cosa trai ispirazione?
In genere dipingo quello che mi colpisce, anche piccoli particolari presi per strada con foto molto rudimentali (quel tanto che mi basta da tenere presente lo spunto).
Dare valore al piccolo significa dare valore a tutto, alla vita, viverla nella sua profondità.
Pensate che l’arte sia una maniera per rendere più accettabile la vita moderna? e che ci sia molta gente sensibile all’arte e alla tematica del riciclo?
Greg, risponde senza quasi pensarci, con decisione- Stiamo notando un riavvicinamento della gente alle tematiche del riciclo. Credo che ormai sia una questione di sopravvivenza.

Non tutti sanno che siamo solo di passaggio sulla terra, le condizioni attuali della natura non sono molto positive, e quindi con i materiali riadattati ci si dovrebbe “arrangiare” per evitare sprechi.
Il mondo è sempre più sporco, si produce troppo e si getta ancor di più.
Io voglio una casa fatta di “rifiuti”, quando avrò una casa sarà arredata con la filosofia del riciclo prevalentemente, così come abbiamo messo su, il nostro laboratorio.
Per lavare le ruote, che utilizzo per le mie creazioni, uso un detersivo in polvere al 90% biodegradabile e poi vengono fatte asciugare al sole.
La natura non sarà sempre clemente con noi, non possiamo cambiare le gradi multinazionali che inquinano ma possiamo evitare di sporcare e sprecare.

Dovremmo fare tutti un passo indietro, deve cambiare qualcosa nella nostra testa per rispettare la Natura e noi stessi.
Due parole che raccontano voi e Arte Misera.
Parla Greg ma lo fa a nome di entrambi: Ritengo che la nostra attività nata quasi per gioco, sià importantissima, perché nel nostro piccolo aiutiamo a tenere pulito il mondo, certo, siamo un granello di sabbia ma il riciclo è un atto dovuto al nostro pianeta. Ognuno di noi quotidianamente sporca, riciclare è come curare le lacerazioni che creiamo quotidianamente. Noi cerchiamo di non creare semplici oggetti di riciclo ma riciclo creativo artistico.
L’arte per noi è vita, io sono un ex bassista, Margherita dipinge, l’arte ci scorre nelle vene indipendentemente dal fatto che venga compresa o meno.

Alla gente vorrei dire di cercare il lato creativo che è in ognuno di noi, il senso di responsabilità che abbiamo verso questo pianeta e verso le generazioni future, di cercare di fare un passo indietro per tornare agli usi dei nostri nonni e nonne che non gettavano via nulla ma riparavano tutto. Un futuro pulito è possibile basta che ognuno di noi ponga il suo granellino di sabbia.
E’ bello vedere tanta passione nel proprio lavoro, auguri di cuore ad Arte Misera.
La pagina su facebook è :http://www.facebook.com/pages/Arte-Misera/174148672636158 
per informazioni e richieste : artemisera@live.it

Seconda Intervista: 

Il centro Sepik ospita "Arte Misera"


Scritto da Graziana Intini   
Mercoledì 12 Ottobre 2011 00:00
Condividi 20Inaugurata "Arte Misera", mostra di Margherita Ronghi e Gregorio de Iure, contro il consumismo attraverso il riciclaggio artistico
Arte MiseraPutignano (Ba) - Martedì 11 ottobre 2011, alle ore 18,00 è stata inaugurata presso il Centro Culturale Sepik di Putignano, una mostra di Arte Misera di Margherita Ronghi e Gregorio De Iure. Una mostra totalmente diversa dalle classiche esibizioni di arte, poiché i due artisti uniscono arte e riciclo quindi aggiungono al riciclo la creatività dando un tocco nuovo e artistico.

Questo progetto comprende anche i dipinti di Margherita Ronghi, studentessa dell'accademia delle Belle Arti , e le fotografie di Gregorio De Iure.

I due artisti hanno così espresso la loro emozione per la prima mostra dedicata interamente a loro: "Questo progetto è nato nell'estate del 2010, eravamo da poco tempo insieme e abbiamo trovato una panchina da giardino vicino ad un cassonetto e abbiamo deciso di pulirla e ridipingerla; dopo di che ci siamo resi conto che insieme riuscivamo a collaborare e abbiamo deciso di intraprendere la strada dell'arte e riciclo...c'è una cosa in comune che è il riciclo artistico... Questa è la nostra prima mostra personale, le altre mostre dove partecipavamo erano collettive... Il nostro obiettivo è quello di portare un messaggio in giro contro il consumismo e contro lo spreco... di stare più attenti quando si gettano via le cose poiché si possono riutilizzare quasi tutti i materiali che noi abbiamo in casa... è importante autoprodursi per evitare costi di trasporto sia per ridurre materiali chimici che vengono utilizzati nel sapone o in tanti altri prodotto...il nostro messaggio è anche quello di andare avanti tornando indietro, agli anni trenta- quaranta quando in casa tutto veniva prodotto e coltivando da noi, poiché negli ultimi cinquant'anni abbiamo devastato la Terra con l'inquinamento.."

Margherita, studentessa dell'Accademia delle Belle Arti ed ex studentessa del liceo artistico, nei suoi dipinti, utilizza prevalentemente acquerelli, e dipinge su stoffa, tele, olio su tela, tecniche miste, mentre Gregorio nelle sue foto ha uno stile ancora non ben definito: alterna a delle foto normali dei lavori grafici ai quali dà un cambiamento totale ispirandosi alla Pop Art . i suoi lavori si ispirano molto agli anni Ottanta.
Entrambi i giovani artisti quindi, cercano di mescolare un po' tutte le tecniche dei loro campi, per esprimere la loro arte, mostrando la loro originalità.

I lavori di riciclo, che Margherita e Gregorio abbinano all'arte, hanno avuto molti riscontri poiché il riciclo è qualcosa di poco visto, una novità che per un istante aiuta ad evadere dal consumismo e dalla superficialità della società.

Marisa Liuzzi, che insieme a Domenico Maggipinto gestisce le attività del centro Sepik ha detto: " Questo centro culturale nasce da un progetto che abbiamo vinto l'anno scorso con "Principi Attivi", quindi un bando regionale che attinge a dei fondi comunitari, e uno degli obiettivi di questo progetto era di creare un centro culturale dove dar vita a varie iniziative che partissero anche dagli altri enti territoriali.. Il nome del centro deriva dal fiume Sepik della Nuova Guinea dove le popolazione vivono in base all'economia e a un sistema sociale basato sull'economia del dono quindi la condivisione di tutto ciò che hanno... Le iniziative che stiamo facendo finora sono volte a sviluppare i talenti locali quindi organizzare mostre di artisti, ospitare musicisti e organizzare anche laboratori e qualsiasi iniziativa...quindi fornire uno spazio dove effettuare le proprie idee...La mostra che inauguriamo oggi è di due ragazzi di Casamassima che da poco espongono i propri lavori...Stiamo organizzando laboratori di recupero del cartone realizzando da questo materiale sedie, mobili.. Per novembre stiamo organizzando laboratori per realizzare saponi, detersivi in casa, per rievocare metodi tradizionali..."

Il centro Sepik dal 28 ottobre fino alla metà di dicembre organizzerà un appuntamento fisso settimanale intitolato "Parole da bere", che sarà un aperitivo letterario poiché ogni settimana ospiterà una casa editrice pugliese con  editori che presenteranno i loro libri in un contesto amichevole ed informale il tutto accompagnato da squisiti aperitivi.



Altri Articoli: 
ARTE, MUSICA E POESIE PER RICORDARE GRAMSCI
http://www.turiweb.it/attualita/31490


MOSTRA ''ARTE MISERA'' AL CENTRO SEPIK
http://putignanoweb.it/cultura/4538



martedì 29 novembre 2011

Sospesi + Arte Misera (Mostra sul canile di Turi)


Sospesi

Sospesi”, mostra fotografica sul canile di Turi, nasce dalla mia voglia di mettermi in gioco come fotografo e allo stesso tempo unire le passioni e le lotte di sempre. La fotografia è il racconto di un istante, uno sguardo, un sorriso o una lacrima.  


Ho voluto immortalare per sempre gli sguardi di chi vive “sospeso” fra la vita e la morte, la libertà e la prigionia: un limbo infinito lungo ore, giorni, mesi, anni, una vita.

Il canile di Turi è gestito da volontari che amano i cani; il mio compito si è limitato a ritrarre lo sguardo di chi per natura nasce libero ma per comodità umana viene rinchiuso. In molti canili italiani i cani vivono in condizioni peggiori, ma lì non ti ci fanno entrare.

Quando io e Margherita siamo entrati nel canile di Turi, subito abbiamo incrociato decine di occhietti teneri, alcuni diffidenti (ovvio, entravamo in casa loro!), alcuni facevano a gara per farsi accarezzare, qualcuno scappava un po’ impaurito da noi visitatori. Gaetano e un altro volontario pulivano le gabbie e accudivano con cura tutti (sapeste con quanto affetto abbiamo visto ricambiato il loro lavoro).

Dopo qualche scatto qualcuno ci aveva addirittura preso gusto (che spettacolo di esseri viventi!); abbiamo portato qualcuno a spasso, perché anche se le gabbie sono grandi una passeggiata non fa mai male.

Non riusciamo a capire il motivo di tutte quelle vite lasciate sospese, ma forse dentro di noi sappiamo il perché.

Qual’è la loro colpa? Forse essere meticci anziché di razza, ma la razza è solo un’invenzione umana. Per abitudine o moda, spesso molta gente compra i cani nei negozi. Esige cani di qualità, proprio come se fossero un paio di scarpe; il valore in sé di un qualsiasi essere vivente non può essere esaltato da un prezzo.

I canili italiani sono pieni di animali che passano la loro vita dietro le sbarre, aldilà se il canile è in buone condizioni o no. Sarebbe come se ci gettassero in prigione senza motivo e nessuno ci pagasse l’avvocato.

Adottare un cane in canile fa bene a noi e alla vita che salviamo.
Offriamo loro una “Seconda Possibilità”!

Se adottate un cane dal canile di Turi:

-il cane verrà sterilizzato (sia maschi che femmine) e avrà il microchip obbligatorio per legge;

-riceverai 180 euro l’anno, ovvero 50 centesimi al giorno.

Greg De Iure

Un sentito ringraziamento a:

-Lo staff di Officine Ufo per la collaborazione e il sostegno.

-Gaetano Pirulli che ci ha permesso di visitare il canile e Vittoria, Giulia, Francesco e Vincenzo che collaborano con lui.

-I Musicanti del Paese Azzurro che nella serata inaugurale animeranno la serata.

-Margherita che mi sostiene e mi ha aiutato nell’allestire la mostra sopra citata, oltre a quella di Arte Misera.



Boicottare a Natale: come? (fare del bene a Natale: come?)


Sempre più persone coltivano un hobby, si scoprono piccoli artigiani, sarte, produttori di saponi…
Si tratta di gente comune che si è reinventata un mestiere anche se non a tempo pieno, che trova spazio nei piccoli mercatini.

Le nostre città saranno piene (nella migliore delle ipotesi) di mercatini natalizi con tante bancarelle: quale occasione migliore?

Acquisterete i vostri doni con molti vantaggi:

-ogni pezzo è unico, quindi non si rischia di regalare qualcosa che già si possiede o che si potrebbe ricevere in seguito;

-si rende felice chi riceve e chi vende; per chi vende non è solo una questione economica ma soprattutto una soddisfazione personale nel vedere il proprio duro lavoro gratificato (o meglio ancora, indossato!)

-e, per ultimo ma non meno importante...il prezzo! Non spenderete di certo l’equivalente di una classica borsa che vedrete addosso a tutti. A volte è meglio “scovare” i regali facendoci guidare dal nostro buon gusto e pensando alle preferenze della persona che lo riceverà.

Inoltre in molte di queste bancarelle sono ormai presenti numerosi oggetti riciclati, magari anche con un tocco artistico. Non dimentichiamo di setacciare bene i mercatini dell’usato, il vintage è una parola che conoscono tutti… nonché una moda!

Salveremo l’ambiente e contribuiremo alla diffusione della cultura ecologica. Se avete tempo e fantasia, potete sempre voi stessi costruire regali con materiali di scarto, internet è ricco di spunti da consultare.

Se poi i regali nei mercatini non vi dovessero convincere, siete liberi di optare per un buon libro, un disco, un profumo, un indumento… Cerchiamo di acquistare dalla piccola libreria, dal negozietto/bottega indipendente… tutte realtà di gente che compie sacrifici ogni giorno per tenere aperto l’esercizio, che con l’avvento delle grosse catene commerciali e la crisi, sono sempre più verso il lastrico.

Nessuno si senta escluso, è per il nostro bene e per quello di chi forse verrà dopo di noi: attiviamo una Economia Solidale contro il consumismo e la crisi.  


Scritto da: Greg De Iure e Margherita Ronghi 

venerdì 11 novembre 2011

Mini Autoproduzioni Eco: Deodorante in Polvere

Mini Autoproduzioni (eco!)
Cominciamo dal...  DEODORANTE IN POLVERE

Questo deodorante ha una profumazione leggera, che ricorda le fragranze delicate della nostra infanzia, in quanto noi abbiamo usato la vanillina come aroma.
Si percepisce senza essere invadente ed é perfetto anche per i garçons :)

Vi servono:
-un setaccino
-un cucchiaio
-una ciotola capiente
-barattolini vuoti di cosmetici lavati e asciutti, con coperchio (l’importante è che siano ben richiudibili)
-3 bustine di vanillina
-50 g di amido di mais, fecola di patate o frumina
-80 g di bicarbonato da cucina

Procedimento

Setacciare bicarbonato e amido  nella ciotola, stemperando bene eventuali grumi.
Aggiungere la vanillina, quindi mescolare bene col cucchiaio e distribuire nei vostri contenitori.

Permette alla pelle la sua normale traspirazione, senza alcun cattivo odore!

(Funziona benissimo anche come deodorante per piede e scarpa: cospargere la suola con un cucchiaino da tè scarso  della polvere preparata, e per i piedi è possibile usarne un pizzico a mò di talco).


giovedì 3 novembre 2011

Consigli Ecologici

Arte Misera non è solo riciclo creativo, ma vuole essere un punto di riferimento per chi ci segue, vogliamo condividere il nostro sapere con consigli ECOlogici ed ECOnomici, due parole che viaggiano assieme.